Pleasantville è un film americano del genere commedia fantastica, scritto, diretto e co prodotto da Gary Ross insieme a Bob Degus e Steven Soderbergh.
I protagonisti del film sono Reese Witherspoon, Tobey Maguire, Jeff Daniels, Joan Allen, William H. Macy e J.T. Walsh.
Il film, uscito nel 1998, è stato distribuito dalla New Line Cinema.
David (Tobey Maguire) e sua sorella gemella Jennifer (Reese Witherspoon), entrambe studenti al liceo, hanno un carattere estremamente diverso: lei è superficiale e estroversa, mentre lui è introverso e passa la maggior parte del tempo davanti alla tv.
Una sera i due si mettono a litigare per la televisione: Jennifer vuole guardare un concerto su MTV, invece David non può perdersi la maratona di Pleasantville, una serie tv in bianco e nero del 1958 che narra le vicende della perfetta famiglia Parker. Durante il litigio, il telecomando si rompe, non potendo così cambiare canale.
Alla porta di casa si presenta un bizzarro tecnico delle tv che, dopo aver fatto una sorta di quiz a David su Pleasantville, gli da uno strano telecomando. Una volta andato via il tecnico, ricomincia la "lotta" tra i due fratelli che, all'improvviso, si ritrovano nel salotto in bianco e nero dei Parker.
Non potendo tornare a casa, i due fratelli dovranno far finta di essere Bud e Mary Sue, figli di George e Betty Parker, cercando di mantenere invariata la trama del telefilm. Ma tutto comincerà a cambiare da quando Mary Sue farà sesso con un ragazzo del liceo, un "concetto sconosciuto" per lui e tutti gli altri abitanti della città. Così, piano piano, la città inizierà a diventare a colori.
Pleasantville viene descritta come la città ideale dove vivere: "non piove mai, c'è sempre il sole, i pompieri esistono solo per salvare gattini dagli alberi e la squadra di basket non sbaglia mai un canestro". Forse è anche per questo che David è così felice di viverci, almeno inizialmente. Piano piano capirà che quella non è la realtà, è solo una falsa rappresentazione del mondo. E presto lo capiranno anche i cittadini di Pleasantville, anche se intimoriti dal cambiamento da una vita in bianco e nero a una a colori (che nel film sembra simboleggiare i "peccati", visto che i personaggi perdono il bianco e nero dopo aver trasgredito le regole).
La storia è molto fantasiosa, ironica e fa riflettere. Un film piacevole e forse un po' sottovalutato nonostante tratti tematiche sempre attuali.
voto ⭐⭐⭐⭐
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